Repertorio N. 39.759 Raccolta N. 3256
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE REPUBBLICA ITALIANA
L'anno millenovecentoottantotto e questo giorno ventotto del mese di giugno;
In Pietrasanta, via Garibaldi 4;
Avanti a me Dott. Umberto Guidugli, Notaio in Seravezza, iscritto al Collegio Notarile di Lucca;
senza testimoni ai quali i comparenti di comune accordo tra loro e col mio consenso rinunciano ai sensi di legge;
sono comparsi i signori:
[...]
Essi comparenti, anche allo scopo di regolarizzare una attività già da tempo di fatto iniziata, dichiarano di costituire, come col presente atto costituiscono, un'associazione denominata "CIRCOLO CULTURALE FRATELLI ROSSELLI" ispirata ai valori di libertà, giustizia e progresso sociale.
2) L'associazione a sede a Pietrasanta, via P.E. Barsanti, 28.
3) L'oggetto, il funzionamento e quant'altro regola la vita dell'associazione, risulta dallo Statuto Sociale che, predisposto a cura delle parti, le quali dichiarano di ben conoscerlo ed approvarlo in ogni sua parte e capo, e composto di numero nove di articoli, si lega al presente atto sotto la lettera "A", perchè di questo ne formi parte integrante e sostanziale omessane la lettura per espressa dispensa fattami dai comparenti.
4) I comparenti, all'unanimità, in deroga alle norme statuarie, nominano il Consiglio Direttivo provvisorio nelle persone dei signori comparenti, dei quali la Signora Genovesi Elena Maria viene nominata Presidente e tutti essendo presenti dichiarano di accettare la carica.
I comparenti si riservano di procedere alla nomina degli organi e delle cariche statuarie entro sei mesi da oggi.
5) La quota di adesione viene stabilita, fino a diversa determinazione, in lire diecimila (L.10.000=) per ciascun socio, [...]
Firmato
Alessandrini Alessandro
Renzo Bacci
Cagnoni Mario
Di Manno Guido
Giovanni Pucci
Elena Maria Genovesi
Ricci Rolando
Tesconi Roberto
Umberto Guidugli Notaio
ALLEGATO A al Repertorio N. 39.759 e al Raccolta N. 3256
CIRCOLO CULTURALE FRATELLI ROSSELLI
STATUTO
Art. 1
Viene costituita un’associazione politico-culturale denominata “CIRCOLO CULTURALE FRATELLI ROSSELLI”, con sede in Pietrasanta, via P.E. Barsanti, 28, ispirata ai valori di libertà, giustizia e progresso sociale.
Art. 2
Il circolo si impegna a:
difendere con intransigenza e continuità le libertà costituzionali e civili;
proporre e promuovere soluzioni innovative dei problemi della società italiana e delle strutture istituzionali;
creare, mantenere e sviluppare in particolare contatti e collegamenti con le forze e le espressioni tradizionali della democrazia;
promuovere attività culturali, editoriali, formative e di ricerca.
Art. 3
Il Circolo Rosselli non si propone fini di lucro, ma per raggiungere tutti i predetti obbiettivi, organizza dibattiti e convegni e cura la divulgazione di libri bianchi, di quaderni e di documenti.
Art. 4
Il Circolo programma e svolge tutte le sue attività con la partecipazione dei soci, i quali, per l’elaborazione di particolari studi e ricerche, possono costruirsi in commissioni di lavoro o in gruppi di studio ricercando la collaborazione di esperti e di studiosi di qualsiasi ramo e di attività anche esterne al Circolo.
Le commissioni o i gruppi, al termine del loro lavoro, promuoveranno una riunione a cui possono intervenire tutti i soci per dibattere le conclusioni. Le risultanze dei lavori e dei seminari, ove il Consiglio Direttivo ritenga opportuno divulgare, saranno pubblicate a cura del Circolo perché concorrano alla crescita civile e culturale della collettività.
Art. 5
Organi del circolo sono:
a) L’Assemblea Generale dei Soci
Essa si riunisce almeno una volta l’anno su convocazione del presidente e, in via straordinaria, quando lo chiedano almeno un quinto degli iscritti. Nomina il Presidente, il Consiglio Direttivo ed il Collegio Sindacale. Delibera il programma di attività e il bilancio finanziario dell’anno e approva il conto consuntivo e la relazione morale presentata dal Consiglio Direttivo.
b) Il Consiglio Direttivo
Esso è composto da un minimo di tre membri a un massimo di nove membri, così come determinerà l’assemblea all’atto della nomina. Si riunisce una volta ogni due mesi su convocazione del Presidente. Ha il compito di sviluppare l’attività del Circolo per il raggiungimento degli scopi indicati al precedente articolo 2.
c) Il Presidente
Egli rappresenta il Circolo nei confronti dei terzi e in giudizio. Presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea Generale. Sovraintende all’attività sociale sottoponendo però alla ratifica del Consiglio Direttivo, alla prima riunione successiva, le iniziative prese ed i provvedimenti adottati.
d) Il Collegio Sindacale
Esso è composto di tre membri; di cui almeno uno iscritto agli albi professionali di categoria, e due supplenti, i quali eleggono nel proprio seno un Presidente. Il Collegio ha il compito di controllare la gestione finanziaria del Circolo ed il rispetto delle norme statutarie e di Legge. Riferisce all’Assemblea Generale dei soci in occasione della presentazione del conto consuntivo. E’ incompatibile la carica di membro del Collegio Sindacale con la carica di membro del Consiglio Direttivo.
Art. 6
L’assemblea generale dei soci è validamente convocata quando l’avviso di convocazione viene pubblicato almeno tre giorni prima della riunione sulla stampa locale.
Le deliberazioni degli organi collegiali vengono prese a maggioranza dei presenti. Hanno diritto di voto tutti i soci ordinari ed aggregati. A salvaguardia dello spirito di partecipazione non sono ammesse deleghe.
Il Presidente, il Consiglio Direttivo ed il Collegio Sindacale durano in carica due anni. Possono essere eletti a far parte di questi organi anche i soci aggregati.
Art. 7
Il Circolo si finanzia con:
- le quote annuali dei soci,
- i contributi volontari dei soci,
- i contributi straordinari di Enti o privati,
- le quote di partecipazione ad iniziative varie.
Art. 8
L’assemblea generale dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo, stabilisce le modalità di iscrizione e l’importo della quota annuale, delibera inoltre eventuali regolamenti interni e norme di funzionamento degli organi sociali.
Art. 9
Per quanto non previsto si applicano le norme del Codice Civile in materia ed, in mancanza, usi e consuetudini.
Firmato
Alessandrini Alessandro
Renzo Bacci
Cagnoni Mario
Di Manno Guido
Giovanni Pucci
Elena Maria Genovesi
Ricci Rolando
Tesconi Roberto
Umberto Guidugli Notaio
Registrato a Viareggio il 15 Luglio 1988