Lo scorrere fluido della materia crea scultura.

Premio anno 2022

Lo scorrere fluido della materia crea scultura.

"A Paolo Borghi,

e alla sua scultura ricerca raffinata e plastica, sintesi di mondi sospesi tra sogno e realta'"

"Ogni artista e scultore qui trova il suo eden. Il rapporto che si instaura con gli artigiani del posto stimola la creativita' e la manualita'. La scultura qui e' vista in maniera molto sincretica, dall'avanguardia piu' estrema alla tradizione e al legame con la storia. E' bellissimo." P.Borghi

Biografia

Paolo Borghi (Como, Italia - 1942)

Segue i corsi di disegno, pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Brera e al Castello Sforzesco di Milano, mentre nella bottega del padre, orafo e cesellatore, impara tutte le tecniche sui metalli. Dal 1958 al 1970 si concentra sulla scultura, soprattutto in legno prima, e marmo e terracotta poi, creando numerosi lavori per committenti italiani e stranieri. Presenta la sua prima personale presso la Galleria Cadario di Milano nel 1972, a cui ne seguono altre, tra cui: Museo di Milano (1980); Galleria del Naviglio, Milano (1983; 1986); Musei Civici di Villa Mirabello, Varese (1984); Galleria Apollodoro, Roma (1989); Museo delle Arti, Palazzo Bandera, Busto Arsizio (1997); Comune di Cesena (1999); Galleria Contini, Cortina (2000); Galleria Planetario, Trieste (2002).

Partecipa a numerose rassegne in Italia e all'estero, fra cui: Biennale di scultura contemporanea, Como (1978); XLII Biennale Internazionale d'Arte, Venezia (1986); Galleria Gianferrari, Milano (1987); Galleria Nouvelle Images, L'Aja (1987); Biennale d'Arte di Milano (1989; 1993); Crescent Gallery, Dallas e Dallas Museum of Art (1989; 1990); Istituto Italiano di Cultura, Wolfsburg (1990; 1991); Palazzo del Vittoriano, Roma (1990); Villa Reale, Monza (1990); Palazzo dei Diamanti, Ferrara (1991); "Tokyo Art Expo", Giappone (1991); Scuderie di Palazzo Ruspoli, Roma (1993); FIAC, Parigi (1996; 1997); "Realismo Immaginario", a cura di E. Lucie-Smith, New York (2000); "Dalla Versilia a Lugano", Lugano (2000); Museo Stauros d'Arte Sacra Contemporanea, S. Gabriele, TE (2001); "Artist of ideal", a cura di E. Lucie-Smith, Palazzo Forti, Verona (2002); "Boulevard des Sculptures", Kijkduin, Olanda (2002); "Toronto International Art Fair" (2002).

Sue opere monumentali sono collocate in spazi pubblici in Italia e negli Stati Uniti, tra cui si ricordano: Mola Center, Los Angeles (1987); The Crescent Building, Dallas (1987); Palazzo dei Congressi, Agrigento (1989); Centro Civico Culturale Sociale, Poggioreale (1990); Banca d'Italia, Roma (1991); Piazzale Valmaura, Trieste ("Nike" in marmo alta 15 m., 1992); Comune di Gorla Maggiore (1994); Comune di Malnate (1994); "modelli per la nuova monetazione", Citta' del Vaticano (1998); S. Francesco di Paola, FC (1999; 2001); "medaglia ufficiale per il Giubileo 2000" (2000); Palazzo del Ministero dei Lavori Pubblici, Roma (2001); Duomo di Terni (2002).

Nel 1995 riceve il "Premio Rana d'Oro" all'Abbazia di San Nazzaro Sesia.

Nel 1985 arriva nella zona apuo-versiliese per la realizzazione di opere presso il Laboratorio Nicoli, e poi anche i Laboratori Franco Cervietti e Stefano Giannoni e la Fonderia Enrico e Giovanni Tesconi. Dal 1994 prende parte ad alcune mostre in Versilia e alla Biennale Internazionale di Scultura di Carrara (1996; 2000).

(dal sito del Museo dei Bozzetti di Pietrasanta)