Premio anno 2014
Luci, forme e colori.
"(...)La materia in Ron Mehlman fa l’opera quanto la fa lo scultore. La materia “detta” allo scultore quel che egli può anzi deve fare; al tempo stesso, lo scultore “dice” alla materia quello egli si aspetta, l’uso a cui vuol piegarla pur rispettandone le potenzialità naturali. Perciò la scultura di Ron Mehlman è spesso come una tela di pittore, e il colore naturale dei materiali che egli usa crea una trama di marmi, come il paramento o il pavimento in opus sectile di una sala delle case imperiali sul Palatino: dialogano così tra loro travertino, onice, legno e bronzo, con delicate sopraggiunte di colori, unendo talvolta anche objets trouvés che si incastrano nelle sue opere, anzi vi trovano casa. (...)" S.Settis
“Nel mio soggiorno di New York ho appeso uno splendido panorama di Pietrasanta, cui penso spesso con nostalgia; al contrario quando sono a Pietrasanta, che frequento dagli anni Ottanta, non penso mai a New York. Qui trovo la mia dimensione: ho a disposizione pietre e marmi di ogni parte del mondo, le migliori maestranze, una vivace comunità di artisti che mi piace frequentare. E poi a Pietrasanta ho conosciuto l’amore più grande della mia vita: mia moglie Janice. Vivo un sogno, cosa potrei chiedere di più”. R.Mehlman
Biografia
Mehlman Ron, (New York, USA, 1939)
Classe 1939, nato a New York, Melhman s'iscrive dapprima alla facoltà di design industriale in Illinois, nel 1958 decide di tornare a New York. Mentre frequenta i corsi serali di scultura della Art Students League, riceve una borsa di studio e diventa assistente di Nathaniel Kaz. Nel 1961 partecipa a due collettive a New York e a una presso il Newark Museum; nel 1962 compie un primo viaggio in Europa; nel 1963 consegue il "Master of Art" presso la New York University. Nel 1969, dopo aver ricoperto diversi incarichi di insegnamento, è direttore dei progetti speciali della Brooklyn Museum Art School.
Le sue opere sono state esposte a livello internazionale a partire dagli anni ’70, ed ha eseguito numerose grandi sculture su commissione pubblica e privata sia negli Stati Uniti che in Europa.
Nel 1973 presenta la sua prima personale al Boro Hall Park di New York, a cui seguono molte altre negli USA e in Europa.
Nel 1986, '88 e '89 riceve borse di studio dalla City University of New York per l'esecuzione di opere monumentali e lo sviluppo della ricerca nella scultura.
Arriva a Pietrasanta nel 1980; da allora vive in città parte dell'anno, lavorando nel suo studio e presso diversi laboratori.
Ron Mehlman è un artista conosciuto come "scultore degli scultori". Nel suo lavoro si condensano archeologia, geologia, storia dell’arte, senso del presente e del futuro. Le sue sculture uniscono pietre antiche e materiali industriali, creando una composizione equilibrata di naturalismo e modernismo. Onice lucidata e pietra, unite a strati di fogli di vetro e acciaio vengono da lui giustapposte per ricreare in un contesto contemporaneo una sorta di stratificazione geologica.
La luce ha un ruolo importante nell'opera dell'artista. Gli inserti in vetro lasciano passare la luce con effetti totalmente diversi. La scultura di Ron prende vita dalla luce: che sia il sole della toscana, filtrando fra gli allori, ad illuminare le opere disposte nel paesaggio all’esterno del suo studio di Pietrasanta, o il lucore delle lampade ad incandescenza del laboratorio di Brooklyn: nella sua opera la luce gioca un ruolo fondamentale.