La lunga cavalcata della vita, poetico legame fra il mondo dello spirito e la terra.

Premio anno 2013

La lunga cavalcata della vita, poetico legame fra il mondo dello spirito e la terra.

Quella secolare sapienza di scolpire il marmo e il bronzo che a Pietrasanta ha trovato l'accordo più felice fra le mani preziose dei suoi artigiani e il genio creativo dei maggiori artisti che qui approdano da ogni angolo del Pianeta esulta, oggi, nell'accogliere lo scultore russo nel novero ideale dei premiati che qui ancora esaltano un nesso necessario e inscindibile fra lavoro, creatività e poesia. Con uno spirito da nomade antico ed uno sguardo integro di bambino, la sua è un'arte che agisce come da ponte fra le sue più remote origini euroasiatiche ed il nostro futuro.

Così, con forza e regale eleganza, queste sue figure in corsa irrompono dalla notte del mito e del sogno. Simboliche figure d'antenati, sciamani e anime trapassate, re e regine, cavalli, draghi e fiere favolose traversano la steppa dell'oblio; e come immagini filmiche balenano sullo schermo dell'uomo d'oggi distratto e globalizzato a rammentargli la profondità dell'essere da cui proviene, la lunga cavalcata delle forme che sostengono la vita.

 

“A Pietrasanta posso essere creativo senza limiti” D.Namdakov

Biografia

Namdakov Dashi (Transbaikal, RU, 1967)

Nato in una cittadina sul confine russo-cinese (Transbaikal, villaggio di Ukurik nella regione di Chita), Namdakov ha iniziato la sua carriera nel laboratorio dello scultore G. Vasilyev, un artista molto noto a livello locale.

Nel 1988 è stato ammesso alla Università di Belle Arti a Krasnoyark, in Siberia. Tra il 1988 e il 1992 studia al Krasnoyarsk State Fine Art Institute nella classe di Lev Golovnitsky. Namdakov ha uno speciale talento per osservare la bellezza del mondo e ricrearla in metallo - le sue sculture e i suoi disegni combinano innovazione e antiche tradizioni Buriat, e riflettono lo spirito e il mistero della visione orientale del mondo.

E' diventato famoso nel 2000, dopo la sua prima mostra personale a Irkutsk. Nel 2004 è stato premiato come Siberiano dell'anno, e nel 2003 ha ricevuto la medaglia d'argento dell'Accademia Russa di Belle Arti. Alcune delle opere di Namdakov fanno parte della collezione privata del Presidente russo. Nel 2005 stabilisce il suo studio a Mosca. Nel 2007 lavora come Production Designer al film "Mongol", ricevendo la nomination all'Oscar come "Miglior Film Straniero" nel 2007. Il film riceve inoltre il premio Russian Film Critic e quello Film Press's "White Elephant" come miglior Costume.

Nel 2008 viene istallata una sua monumentale scultura, "Khanshaim", in Astana, Kazakhstan e un'altra "Friendship" in Aginsk, Russia. Nel 2009 viene premiato con il Premio Statale della Federazione Russa nel campo della cultura per il progetto "Transformation": scultura, grafica e gioielli di Dashi Namdakov.La scultura "Golden Shoria" viene istallata a Kemerovo, Russia.

Nel 2011 premiato con il Corrisponding Member del Russian Academy of Fine Arts e viene istallata una sua monumentale scultura "Little Buddha" nel tempio buddista in Ivolginsky Datsan, nella Repubblica di Buryatia e nel 2012 una statua mnumentale "Genghis Khan" istallata al Marble Arch a Londra.

Lavora con le fonderie d'Arte di Pietrasanta e ha il suo studio nella zona artigianale a Pietrasanta.