L'avventura rischiosa d'ogni nascita.

Premio anno 2007

L'avventura rischiosa d'ogni nascita.

Viaggi paralleli: invisibili, arcane evoluzioni compiono materia e vita, il corpo e la coscienza che l'uomo va mutando di se stesso. Dinnanzi all'Altissimo, la montagna sacra della scultura moderna Occidentale, ecco da sempre perpetuarsi la scommessa e il confronto fra il marmo e la mano. Quella del genio michelangiolesco che ne cava il corpo del "prigione liberato" verso il proprio ultimo compimento spirituale. Ed ora, invece, quella che ora qui, di blocco in blocco, Quinn ripercorre in questo suo percorso a ritroso. Verso la visione della segreta origine che avremmo giù nel grembo materno. Quando una prodigiosa, rapidissima Evoluzione maturò il nostro volto, ormai pronto a premere e andare incontro a una luce mortale.

 

"L'impiego del marmo e del bronzo non è per niente statico nel mio lavoro: v'è una tensione creata dai materiali tradizionali quando si tratta di esprimere cose che riguardano flusso e trasformazione". M.Quinn

 

Biografia

Quinn Marc (Londra, GBR, 1964)

 

Ha studiato storia e storia dell'arte al Robinson College, Cambridge. Ha lavorato come assistente dello scultore Harry Flanagan. Ha iniziato ad esporre nel 1990. E' stato il primo artista presentato da Joy Jopling e che ha esposto in Charles Saatchi's Sensation. Le sculture, le pitture, i disegni di Quinn hanno spesso a che fare con il rapporto che abbiamo con i nostri corpi, mettendo in evidenza come il conflitto fra "naturale" e "culturale" abbia presa sulla nostra psiche. Dal 1999, giunto in Versilia, ha iniziato presso il Laoratorio "Cervietti" (Pietrasanta) una serie di sculture in marmo di figure amputate come un modo di rileggere le aspirazioni della statuaria greca e romana e le loro rappresentazioni di un mondo idealizzato.